Della Cappella di S. Maria delle Grazie (Madonna delle Grazie), indicata comeRurale Laicale, anno 1807, non si hanno notizie sull’anno di fondazione. Di stile rustico semplice nel corso degli anni fu abbellita con affreschi, stucchi e bassorilievi di grandi effetti. In atti e documenti risulta essere di ius padronato della Università di Valle, amministrata dalla Congrega di Carità di A.G.P. Il 1 luglio 1838, in un documento indirizzato all’Intendente di terra di Lavoro a firma del Sindaco Michele Magliocca, la Cappella è indicata priva di luoghi adatti alla sepoltura, come le altre cappelle Rurali Laicali. Nel 1840 iniziarono i lavori per la costruzione del Camposanto.
I lavori iniziarono nel 1840, con appalto vinto dal muratore Antonio Casapulla della Villa di Sala di Caserta, su progetto dell’ing. Don Giuseppe Landi. Nel corso d’opera per la costruzione del cimitero futuro apportate numerose modifiche alla Cappella come risultano in un manifesto, riportato nel libro “Valle alla ricerca delle nostre radici, all’alba del terzo millennio!” di Giulio Di Lorenzo.